“Ricette Letterarie”: la Baklava da “Persepolis” di Marjane Satrapi, di Anne Baker (video)

🍽 📚 Le Ricette Letterarie di Anne Baker  🍽 📚

La rubrica de Il Randagio che unisce cucina e letteratura

Il Randagio vi consente di gustare i grandi capolavori della letteratura! 

La pasticciera randagia Anne Baker da Arnhem in Olanda vi svelerà come realizzare piatti ispirati a storie indimenticabili. Scopriremo come il cibo e la letteratura possano fondersi per offrirci nuove emozioni.

🍲 Pronti a mettervi ai fornelli? Ogni piatto racconterà una storia e, perché no, vi inviterà a (ri)leggere le pagine di qualche capolavoro.

Questa settimana, la nostra Anne ci propone la ricetta della Baklava, un dessert dell’area balcanica e mediorientale, traendo ispirazione da “Persepolis”, la famosa graphic novel autobiografica scritta e disegnata dall’iraniana Marjane Satrapi.

*** LA BAKLAVA ***

👉 Guarda il video… in cucina! A seguire gli ingredienti e il procedimento.

✨ Ricette Letterarie: la Baklava di Marjane Satrapi ✨

Vuoi provare a farlo in casa? Eccoti la preparazione.

RICETTA

Il dolce Baklava profuma di acqua di rose e cardamomo, con note di cannella e anice stellato che ne esaltano il ripieno di frutta secca, in particolare i pistacchi, che sono una specialità dell’Iran. È un dolce sofisticato e di effetto, ma se si acquista la pasta fillo già pronta non è particolarmente laborioso e risulta di facile esecuzione.

Dosi per una teglia in vetro rettangolare 27×18 (12 pezzi)

Tempo di esecuzione: 2 ore

INGREDIENTI

Per il ripieno

  • 200g pistacchi sbucciati e non salati
  • 100g di nocciole pelate e tostate 
  • 100g di mandorle pelate
  • 1 cucchiaino di cardamomo in polvere

Per la pasta

  • 25 fogli di pasta fillo (circa 300g)
  • 250g burro chiarificato (ghee)

Per lo sciroppo

  • 200g zucchero semolato
  • 120g acqua
  • 50g miele millefiori
  • 20g acqua di rose
  • Il succo di un mezzo limone con le sue zeste
  • Zeste di una arancia (non il succo)
  • 2 bastoncini di cannella e 2 anice stellato
  • Qualche stigma di zafferano

PROCEDURA

  1. Tritare la frutta secca separatamente utilizzando un mixer. Evitare di ridurre in polvere soprattutto i pistacchi e le nocciole. Le mandorle si polverizzano abbastanza facilmente, per cui prestare attenzione. Mescolare le mandorle con la polvere di cardamomo. Tenere da parte un pò di frutta secca per la decorazione. In particolare pistacchio.
  2. Sciogliere i burro in una casseruola e spennellare la base e i bordi della teglia con il burro fuso. 
  3. Disporre uno strato di pasta fillo sulla teglia e spennellarlo con burro fuso, poi ripetere l’operazione stratificando ed imburrando altri 10 fogli. In tutto si dovrebbero ottenere 11 stati imburrati. Non eccedere mai con il burro.
  4. Distribuire sulla base di pasta metà del ripieno di mandorle e nocciole, poi coprire con 2 fogli di strati imburrati e distribuire sull’ultimo strato i pistacchi. 
  5. Coprire con altri 5 fogli di pasta fillo imburrati e distribuire il resto delle mandorle e delle nocciole. Coprire con altri 2 fogli di pasta fillo sempre imburrati e distribuire i pistacchi.
  6. Completare con i fogli di pasta fillo rimanenti (5), spennellando sempre ciascuno con il burro fuso.
  7. Tagliare la superficie del Baklava in 12 pezzi (quadrati) utilizzando un coltello dalla lama affilata. Spennellare per l’ultima volta con il burro, in particolare fra i tagli e nei bordi per estrarre facilmente i dolcetti.
  8. Cuocere il Baklava in forno preriscaldato a 165°C per 50 minuti, fin quando la superficie del dolce diviene dorata.

Nel frattempo preparare lo sciroppo:

  1. In una casseruola dal fondo spesso mescolare lo zucchero semolato con l’acqua. Portare a bollore e mescolare con un cucchiaio di legno per fare sciogliere lo zucchero. Quando l’acqua arriva a bollore abbassare la fiamma e aggiungere il miele e il succo di limone. Lasciare addensare lo sciroppo a fiamma bassa per circa quindici minuti.
  2. Poi spegnere il fuoco e aggiungere gli aromi: l’acqua di rose, le stecche di cannella, l’anice stellato, lo zafferano e le zeste degli agrumi. Lasciare raffreddare lo sciroppo e poi filtrare il tutto.

Quando il Baklava è cotto, versare lo sciroppo freddo e filtrato assicurandosi di bagnare bene tutti i pezzi di dolce. Aspettare almeno quattro ore prima di servire e decorare a piacere con le mandorle, nocciole o pistacchi.