Siamo randagi che, vagando solitari nel mare della letteratura, si sono incontrati, annusati e hanno deciso di fare branco; abbiamo un rifugio in comune nella natura, senza regole, ma continuiamo a scorrazzare anche da soli, seguendo il nostro istinto. Non abbiamo un padrone, niente e nessuno ostacolerà le nostre idee e la nostra passione e, in una situazione solitaria, prendiamo forza e con forza liberiamo noi stessi.
Il Randagio è una rivista di persone curiose e diverse; nulla è precluso nella nostra ricerca di letteratura, quella che, per noi, ha il pregio di avere un valore intrinseco, nella trama, nella scrittura, nel messaggio. Qui sta la forza del nostro essere randagi: abbiamo la possibilità di andare ovunque senza che questo scostarsi dalla massa diventi un peso. E riuscire ad avere un piccolo spazio condiviso con altri randagi non è una prigione, ma un comune pensare di aver bisogno di un luogo per sviluppare le nostre idee, senza la pretesa di essere verità.
Non esiste letteratura di serie A e serie B, non ci sono generi da evitare; ogni libro può essere una scoperta, che provenga dai grandi editori o da quelli più di nicchia, che sia un libro del passato o una novità. Annusiamo instancabili, assaggiamo senza paura e solo alla fine liberiamo le nostre emozioni.
Nel Randagio troverete approfondimenti, interviste, pareri e rubriche che hanno al centro l’oggetto libro, il libro che riteniamo interessante da portare all’attenzione di tutti, quello che consigliamo, sottolineiamo, regaliamo e conserviamo. Non ci saranno stroncature, ma ogni parere sarà scritto con giudizio ed equilibrio, ritenendo importante riconoscere pecche e qualità.
Gigi Agnano
Ideatore e fondatore de “Il Randagio – Rivista letteraria”. È stato l’ideatore e il promotore da marzo 2021 a giugno 2023 de “La Librellula – la rivista d’informazione libraria”.
Cristina Marra
Giornalista pubblicista, fondatrice de “Il Randagio – Rivista letteraria”, si occupa di critica letteraria da diversi anni con particolare riferimento alla narrativa giallo-poliziesca. È stata direttore artistico di numerosi festival tra cui: Festival Lipari Noir, Calabria Noir Festival, Bologna on the road, le strade del noir, Festival del Giallo di Cosenza. È direttore artistico di festival come Ombre Festival e Castroreale Mystery Festival. È organizzatrice di diverse rassegne letterarie e ha scritto racconti noir presenti in diverse antologie. È madrina del collettivo di scrittura Sicilia Niura.
Massimo Villani
In arte Maestro Missile, opera da svariati anni nel campo dei Videosaggi sul Cinema e sull’Arte. Dopo aver collaborato a La Librellula, è tra i fondatori de il Randagio.
Anna Di Rosa
Graphic Designer, si occupa di comunicazione visiva. Ha imparato sul campo ad abbinare colori, sintetizzare forme e comunicare con le immagini. Mette costantemente in gioco ogni “certezza”, che sia estetica, logica, pratica, sociale, etica. Considera la creatività una cosa seria, una forza propulsiva che alimenta il desiderio di ciò che ancora non esiste. E’ tra i fondatori de il Randagio e dalle sue mani è nata la testata della rivista.
Amedeo Borzillo
Ingegnere, giornalista, con lunga esperienza nel volontariato (Greenpeace ed Emergency). Attualmente è impegnato in un progetto di sostegno a distanza per i bambini del Burkina Faso con il Movimento Shalom. E’ tra i fondatori de il Randagio.
Cinzia Milite
Nata in provincia di Milano, vive nel comasco. Ha vinto diversi premi letterari tra i quali il “Premio Montessori”. Pubblicazioni: “Sotto lo stesso sole” 2007 Raffaello Editore. “Diego Cortes e il giorno fuori dal tempo” 2012 Onereed Edizioni. “Così vicino non importa quanto lontano” 2015 Gemini Grafica Editrice, protagonista di Bookcity 2015. “Colapesce”, 2015 Onereed Edizioni, “Solo due dita” 2016 Onereed Edizoni. “Il regalo della Signora B.” 2018 Splēn Edizioni. “Catarsi- sostantivo femminile” 2019 Nulla Die edizioni. “Nel magico fiume dell’anima” 2021 Edizioni Dialoghi (Gruppo Editoriale Utterson). “La dottoressa Gaia e la cura del paziente Terra” Onereed Edizioni 2021. “Post Punk Opera” 2023 Nulla Die Edizioni. Ha scritto per la rivista di Musica e Cultura Underground “Magazzini Inesistenti”. È redattrice presso la testata giornalistica “National Daily Press”. Collabora con le riviste letterarie: Progetto Babele, Oubliette Magazine, Loudd. Altre sue pubblicazioni si possono trovare inserite in raccolte di racconti del 2020 di “Le Mezzelane Editrice”, “Edizioni del Loggione”, “Idrovolante Edizioni” e “Rudis Edizioni”, L’Alcova Letteraria. Agenda 2024 Casa Editrice Ensemble. “The Women Album”. Sito web: www.cinziamilite.com; Canale Youtube “Cinzia Milite Scrittrice” https://www.youtube.com/channel/UCW3Yoroc713XdqnPuUU8UvA
Daniela Marra
Critico d’Arte, pubblicista e scrittrice si occupa principalmente del binomio Arte e letteratura.Ha partecipato al IV Congresso Nazionale di Archeologia del sottosuolo e alla pubblicazione di Le acque del passato: opere idrauliche dall’antichità al XX secolo per Oxford: BAR Publishing. Museologa presso il Trust del Centro Caprense Ignazio Cerio, ha collaborato con la rivista danese Il Ponte, Pressnews e Italiaore24. Scrive per il cinema e il teatro. Curatrice di diverse esposizioni italiane e internazionali, ha sostenuto attivamente, attraverso il Caffè Letterario e delle Arti, l’imprescindibile interscambio tra Arte, Storia e Letteratura. Ha curato diverse rassegne letterarie: Lo sguardo eterno, Ritrovarsi, ed altre. Con la Cervino edizioni ha pubblicato “ Domenico Sepe: La Materia e L’Eterno”, “Carla Castaldo, Frammenti d’Oro”. Per Rubbettino Giacomo Mancini. Con Algra editore: “Macabra ballata a May Fair Street” nella raccolta Classici allo specchio e “Il caso e la necessità” nella raccolta In viaggio. Collabora attualmente con l’Ischia International Film Art Festival Luchino Visconti e Rhapsodia Film.
Cristiana Buccarelli
Scrittrice di Vibo Valentia, vive a Napoli. È dottore di ricerca in Storia del diritto romano. Ha vinto nel 2012 la XXXVIII edizione del Premio internazionale di Poesia e letteratura ‘Nuove lettere’ presso l’Istituto italiano di cultura di Napoli. Conduce annualmente laboratori e stage di scrittura narrativa. Ha pubblicato la raccolta di racconti Gli spazi invisibili (La Quercia editore) nel 2015, il romanzo Il punto Zenit (La Quercia editore) nel 2017 ed Eco del Mediterraneo (IOD Edizioni) nel 2019, presentati tutti in edizioni diverse al Festival di letteratura italiana Leggere&Scrivere. Con Eco del Mediterraneo (IOD Edizioni) ha vinto per la narrativa la V edizione del Premio Melissa Cultura 2020 e la IV edizione Premio Internazionale Castrovillari Città Cultura 2020. Nel 2020 è stata pubblicata a sua cura la raccolta Sguardo parola e mito (IOD Edizioni). Nel 2021 ha pubblicato il suo primo romanzo storico I falò nel bosco (IOD Edizioni), presentato all’interno di Vibo Valentia Capitale italiana del libro 2021 al Festival di letteratura italiana Leggere&Scrivere e nel Festival Alchimie e linguaggi di donne 2022 a Narni. Con I falò nel bosco ha vinto per la narrativa la XVI edizione del Premio Nazionale e Internazionale Club della poesia 2024 della città di Cosenza. Nel 2023 ha pubblicato il romanzo Un tempo di mezzo secolo (IOD Edizioni).
Serena Cirillo
Già consulente per la comunicazione istituzionale al Consolato Americano di Napoli. Giornalista pubblicista, traduttrice, scrittrice, ghost writer. Laureata in lingue e letteratura, specializzata in didattica della lingua italiana agli stranieri. Esperta di letteratura, arte e spettacolo; scrive, anzi narra, di teatro, musica, arti figurative e soprattutto di balletto classico. Ha pubblicato racconti in antologie e ha in cantiere un romanzo ambientato nel mondo della danza. Scrive sulla pagina culturale del quotidiano Cityweek e della rivista Le Sociologie
Bianca Miraglia del Giudice
Dopo aver frequentato per cinque anni il Tè Letterario a Napoli, da settembre 2019 dà vita a “Conversazioni Letterarie” credendo fermamente che, come afferma Gadamer, “la cultura è l’unico bene che, diviso fra tutti, anziché diminuire diventa più grande!”
Ciro Orlandini
Sono nato meno di dodici lustri fa a Napoli, città di cui sono profondamente innamorato e che ha condizionato il mio modo di vedere e intendere la realtà. La mia mente è stata sempre libera e aperta alla curiosità, alla conoscenza, alla profondità dei sentimenti. Alla passione sconfinata per la mia città si unisce il forte interesse per l’essere umano, per le sue contraddizioni e per le sue fragilità, e questo mi piace raccontare con la forza delle immagini più che con le parole. Sono pertanto un fotografo, un fotografo d’amore. La mia non è la classica carriera da professionista. Ho collaborato con chi voleva un racconto fotografico spontaneo e umano. Le mie fotografie sono state utilizzate come elemento d’arredo presso Cellamare Suite & Spa. Qui è presente una mia mostra stabile con immagini non stereotipate della città che anticipano agli ospiti le bellezze di Napoli. Molti i miei ritratti di scrittori, in occasione di eventi o di presentazioni dei loro libri. Ho anche collaborato con alcune case editrici per immagini di copertina.
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