“Libri allo specchio”, la nuova rubrica a cura di Loredana Cefalo: le recensioni (video)

La verità nascosta delle recensioni: chi decide davvero se un libro vende?

Dimenticate i critici letterari di una volta e l’idea che le recensioni siano “ben poca cosa”. Nel frenetico mercato del libro digitale, la realtà è molto più complessa e, diciamocelo, sorprendente. Sebbene la qualità delle recensioni su blog e social si sia spesso appiattita – finendo per essere quasi sempre positive, frutto di collaborazioni o persino pagamenti – il loro impatto sulle vendite è tutt’altro che trascurabile. Anzi, è misurabile e potentissimo.

L’Algoritmo è il nuovo oracolo.

Mentre alcuni si lamentano della deriva delle recensioni, noi “randagi curiosi” abbiamo scavato a fondo, guardando ai numeri che davvero contano. I portali di e-commerce e i social media non sono mossi da opinioni, ma da algoritmi. E in questo universo digitale, ogni commento, positivo o negativo, genera “hype” (clamore, fermento) intorno a un’opera editoriale.

EBookFairs parla chiaro e i dati sono sbalorditivi: su Amazon, una singola recensione positiva può far crescere le vendite del 62% nella settimana successiva! Un impatto enorme che pochi osano ammettere.

Ma la vera rivoluzione sta nelle recensioni negative. Incredibile ma vero: anche una critica severa può contribuire all’aumento delle vendite fino al 34%. Perché? Generano curiosità, quel “mistero” che spinge il lettore a volerci vedere chiaro, a farsi una propria idea. Un libro discusso è un libro che esiste e incuriosisce.

Non è BookTok ciò che pensate: i veri influencer sono altrove

Mentre le librerie online sono ancora piene di recensioni lunghissime e dettagliate, la vera battaglia si vince altrove. Sono i social media a fare da padroni, trasformando bookblogger improvvisati in veri e propri micro-influencer e influencer. Questi nuovi opinion leader riescono a orientare ben il 14% degli acquisti di libri!

Ma attenzione a non cadere nell’ultima illusione: l’idea che “se un libro finisce nel BookTok ha fatto bingo” è un mito da sfatare. Contro ogni aspettativa, il social di riferimento per gli acquisti di libri è ancora Instagram, seguito a ruota da Facebook e YouTube. TikTok? Solo in coda. Questo significa che la strategia per il lancio di un libro deve essere mirata e basata su dati reali, non su percezioni o mode passeggere.

Il Nostro Consiglio da “Randagi Curiosi”

Autori e autrici emergenti, case editrici che volete far brillare i vostri ultimi capolavori, il messaggio è chiaro: accaparratevi uno spazio nel calendario editoriale dei bookblogger di riferimento su Instagram, Facebook e YouTube.

E un piccolo segreto, un tocco di genio per generare quel “mistero” che vende: ogni tanto, fate inserire da qualche amico o collaboratore una bella monostella senza commento su Amazon! Potrebbe essere la scintilla che accende la curiosità e trasforma un libro sconosciuto in un bestseller.

La partita della visibilità si gioca qui, tra numeri, algoritmi e la sottile arte di generare interesse, anche quando il commento è solo una provocazione silenziosa.

Loredana Cefalo*


* Mi chiamo Loredana Cefalo, classe 1975, vivo a Cagliari, ma sono Irpina di origine e per metà ho il sangue della Costiera Amalfitana. Adoro le colline, il profumo della pioggia, l’odore di castagne e camino, che mi porto dentro come parte del mio DNA.

Ho una grande curiosità per la tecnologia, infatti da cinque anni tengo una rubrica di chiacchiere a tema vario su Instagram, in cui intervisto persone che hanno voglia di raccontare la loro storia. 

Sono stata una professionista della comunicazione, dell’organizzazione di eventi e della produzione televisiva, settori in  cui ho un solido background. Mi sono laureata in Giurisprudenza e ho un Master in Pubbliche Relazioni.

Ho accumulato una lunga esperienza lavorando per aziende come Radio Capital, FOX International Channels, ANSA e Gruppo IP, ricoprendo ruoli significativi nel settore della comunicazione e dei media, fino a quando non ho scelto di fare la madre a tempo pieno dei miei tre figli Edoardo, Elisabetta e Margaret.

In un passato recente ho anche giocato a fare la  foodblogger e content creator, con un blog personale dedicato alla cucina, una delle mie grandi passioni, insieme all’arte pittorica e la musica rock.

L’amore per la scrittura, nato in adolescenza, mi ha portata a scrivere il mio primo romanzo, “Il mio spicchio di cielo” pubblicato il 16 gennaio 2025 da Bookabook Editore e distribuito da Messaggerie Libri. Il romanzo è frutto di un momento di trasformazione e di crescita. La storia è presa da una esperienza reale vissuta indirettamente e ricollocata nel passato per fini narrativi e per gusto personale. Ho abitato in molti luoghi e visitato con passione l’Europa e le ambientazioni del romanzo sono frutto dell’amore che provo nei confronti delle città in cui è collocato.

Lascia un commento